Nessuno dovrebbe patire la sete: in questa terra, lavoriamo per questo.

Contesto: Il Madagascar, situato nell’oceano Indiano al largo della costa orientale dell’Africa, è la quarta isola più grande del mondo. Ricco di biodiversità unica, ospita specie di piante e animali, come i lemuri, che sono endemici dell’isola. La storia e la cultura del Madagascar sono plasmate da influenze africane, asiatiche ed europee. La lingua ufficiale è il malgascio, mentre il francese è ampiamente utilizzato.

Analisi del bisogno: La povertà in Madagascar è una sfida persistente, con un tasso stimato intorno al 75% e il 90% della popolazione che vive con meno di 2 dollari al giorno. I fattori che contribuiscono includono la mancanza di infrastrutture, l’instabilità politica, la debolezza del sistema sanitario e l’accesso limitato all’istruzione. Eventi come i cicloni tropicali esacerbano ulteriormente le difficoltà economiche.

Risposta al bisogno: L’attuale emergenza umanitaria è causata principalmente da una grave siccità, portando a una carenza critica di cibo e acqua. Milioni di persone sono colpite dalla crisi alimentare, con circa un milione di bambini che soffrono di malnutrizione acuta. Le azioni immediate includono la distribuzione di aiuti alimentari, l’accesso all’acqua potabile e la promozione di pratiche agricole resilienti al clima.

Azioni del progetto:

  • Azione 1: Distribuzione di acqua potabileObiettivo 30.000€ La distribuzione di acqua potabile è cruciale per affrontare l’emergenza immediata causata dalla siccità. Con l’approvvigionamento regolare di acqua potabile, le comunità possono soddisfare le proprie esigenze quotidiane di idratazione e igiene, riducendo il rischio di malattie legate all’acqua contaminata. Le cisterne mobili verranno posizionate strategicamente nei quattro villaggi, garantendo un accesso costante all’acqua pulita e sicura per bere, cucinare e altre necessità domestiche.
  • Azione 2: Realizzazione di infrastrutture idriche Obiettivo 70.200€ La realizzazione di infrastrutture idriche, come pozzi e sistemi di canalizzazione dell’acqua, è essenziale per garantire un accesso sostenibile all’acqua potabile nel lungo termine. Costruire pozzi nelle aree più colpite dalla siccità consentirà alle comunità di attingere alle riserve idriche sotterranee, riducendo la dipendenza dalle fonti idriche superficiali che possono essere influenzate dalla scarsità di pioggia. L’installazione di sistemi di canalizzazione dell’acqua permetterà anche di irrigare le coltivazioni agricole, contribuendo così a garantire la sicurezza alimentare e a diversificare le fonti di reddito delle comunità coinvolte.
  • Azione 3: Promozione di pratiche agricole sostenibili Obiettivo 79.300€ La promozione di pratiche agricole sostenibili come l’agroecologia e la conservazione del suolo è fondamentale per affrontare le cause strutturali della crisi alimentare. Queste pratiche mirano a ridurre la dipendenza dalle risorse naturali limitate e a migliorare la resilienza delle colture al cambiamento climatico. Attraverso la collaborazione con partner locali e internazionali, verranno introdotte metodologie agricole che favoriscono la biodiversità, la fertilità del suolo e la conservazione delle risorse idriche. La formazione e l’assistenza tecnica saranno fornite alle comunità per implementare queste pratiche in modo efficace, contribuendo così a migliorare la produttività agricola, la sicurezza alimentare e la sostenibilità ambientale nel lungo termine.

Le azioni che abbiamo individuato (in una zona nel sud dell’isola, di circa 15 km) mirano a rispondere alle esigenze immediate e a lungo termine della popolazione, affrontando sia le conseguenze immediate della siccità che le sfide strutturali legate alla povertà e all’insicurezza alimentare.

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Istituto di credito: Credit Agricole
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Conto intestato a: Support and Sustain Children
CAUSALE: (MadaProject)

AGGIORNAMENTO 30 APRILE 2024

Pochi giorni fa si è concluso il nostro primo viaggio ufficiale in Madagascar, terra di cui abbiamo cominciato a occuparci lo scorso ottobre. Quasi 20 giorni fortemente intensi; un’esperienza che ha profondamente toccato i nostri cuori e rinnovato il nostro impegno per sostenere le comunità vulnerabili.

Dopo un viaggio da Antananarivo all’estremo sud, ci siamo immersi nella vita quotidiana dei quattro villaggi che sosteniamo. In quelle terre, l’acqua è la nostra priorità. Con una cisterna settimanale forniamo sostegno in attesa dello scavo dei pozzi che avverrà nei prossimi mesi.

Le nostre azioni, dalla distribuzione di riso alla fornitura di cure mediche, sono guidate dalla volontà di fare la differenza. Continuiamo a scavare pozzi e a sostenere queste comunità nel lungo termine, riconoscendo il prezioso sostegno che rende tutto ciò possibile.

Guarda il video della distribuzione.